Lectio del 20.10.22

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Testo:

21  Ἐμοὶ γὰρ τὸ ζῆν Χριστὸς καὶ τὸ ἀποθανεῖν κέρδος.

[21] Per me infatti il vivere è Cristo e il morire un guadagno.

 

22  εἰ δὲ τὸ ζῆν ἐν σαρκί, τοῦτό μοι καρπὸς ἔργου, καὶ τί αἱρήσομαι οὐ γνωρίζω.

[22] Ma se il vivere nel corpo significa lavorare con frutto, non so davvero che cosa scegliere.

 

23  συνέχομαι δὲ ἐκ τῶν δύο, τὴν ἐπιθυμίαν ἔχων εἰς τὸ ἀναλῦσαι καὶ σὺν Χριστῷ εἶναι, πολλῷ [γὰρ] μᾶλλον κρεῖσσον·

[23] Sono stretto infatti fra queste due cose: ho il desiderio di lasciare questa vita per essere con Cristo, il che sarebbe assai meglio;

 

24  τὸ δὲ ἐπιμένειν [ἐν] τῇ σαρκὶ ἀναγκαιότερον δι᾽ ὑμᾶς.

[24] ma per voi è più necessario che io rimanga nel corpo.

 

25  καὶ τοῦτο πεποιθὼς οἶδα ὅτι μενῶ καὶ παραμενῶ πᾶσιν ὑμῖν εἰς τὴν ὑμῶν προκοπὴν καὶ χαρὰν τῆς πίστεως,

[25] Persuaso di questo, so che rimarrò e continuerò a rimanere in mezzo a tutti voi per il progresso e la gioia della vostra fede,

 

26  ἵνα τὸ καύχημα ὑμῶν περισσεύῃ ἐν Χριστῷ Ἰησοῦ ἐν ἐμοὶ διὰ τῆς ἐμῆς παρουσίας πάλιν πρὸς ὑμᾶς.

[26] affinché il vostro vanto nei miei riguardi cresca sempre più in Cristo Gesù, con il mio ritorno fra voi.

Analisi e riflessione (di preparazione)

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abbiamo accolto e meditato con fede Fl 1,15-20, uno dei brani centrali di tutto il NT e della vita di Paolo. Paolo è in carcere, ha tante difficoltà, ma al centro del suo cuore e della sua mente non c’è e non vuole altri che Gesù. E’ questa, a mio parere, la più bella e profonda definizione del cristiano: egli non è definibile al meglio come un seguace di Cristo, un imitatore, un estimatore: no, è tutto questo ma molto molto di più. Il Cristianesimo è anzitutto una “mistica”: “Per me vivere è Cristo, e morire un guadagno”. Per il cristiano Cristo è vita, vita interiore ed esteriore, forza, tempo, eternità, motivo di tutto e spiegazione di tutto, al di là del tempo e della morte, egli è il Signore Vivente che fa vivere.. Tante volte ho chiesto e chiedo a cristiani: “Cosa vuol dire essere cristiano? Quale la sua definizione e configurazione più propria e precisa?”. E c’è chi risponde parlando di comportamento, altri di fede, altri di Chiesa, altri di battesimo. Quasi mai nessuno che dica ciò che va detto in ogni momento: “Essere cristiano è accogliere e vivere Gesù Cristo come vita della mia vita, oggi e sempre”. Poi viene tutto il resto. Per esempio che lui ci chiede di vivere insieme nel suo Corpo questa appartenenza, nella Chiesa.. e poi l’impegno a seguirlo sulla via del dono e della giustizia, sulla via dell’amore.. Ma il dono grtuito, la grazia viene sempre da lui..

In questo brano è poi commovente la disponibilità di Paolo a tornare a Filippi per la gioia della fede dei discepoli. Vorrebbe morire ed essere con Cristo, ma finché Cristo vorrà egli è disponibile a stare con i fratelli, a vivere con loro e per loro testimoniando ogni minuto il Vangelo e l’amore di Dio Padre in Gesù Cristo per la potenza dello Spirito Santo.