Lectio del 27.4.23

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102 – Lectio divina su Eb 3,1-6

Testo

 

EB 3  1  Ὅθεν, ἀδελφοὶ ἅγιοι, κλήσεως ἐπουρανίου μέτοχοι, κατανοήσατε τὸν ἀπόστολον καὶ ἀρχιερέα τῆς ὁμολογίας ἡμῶν Ἰησοῦν,

[1] Perciò, fratelli santi, voi che siete partecipi di una vocazione celeste, prestate attenzione a Gesù, l’apostolo e sommo sacerdote della fede che noi professiamo,

 2  πιστὸν ὄντα τῷ ποιήσαντι αὐτὸν ὡς καὶ Μωϋσῆς ἐν [ὅλῳ] τῷ οἴκῳ αὐτοῦ.

[2] il quale è degno di fede per colui che l’ha costituito tale, come lo fu anche Mosè in tutta la sua casa.

 3  πλείονος γὰρ οὗτος δόξης παρὰ Μωϋσῆν ἠξίωται, καθ᾽ ὅσον πλείονα τιμὴν ἔχει τοῦ οἴκου ὁ κατασκευάσας αὐτόν·

[3] Ma, in confronto a Mosè, egli è stato giudicato degno di una gloria tanto maggiore quanto l’onore del costruttore della casa supera quello della casa stessa.

 4  πᾶς γὰρ οἶκος κατασκευάζεται ὑπό τινος, ὁ δὲ πάντα κατασκευάσας θεός.

[4] Ogni casa infatti viene costruita da qualcuno; ma colui che ha costruito tutto è Dio.

 5  καὶ Μωϋσῆς μὲν πιστὸς ἐν ὅλῳ τῷ οἴκῳ αὐτοῦ ὡς θεράπων εἰς μαρτύριον τῶν λαληθησομένων,

[5] In verità Mosè fu degno di fede in tutta la sua casa come servitore, per dare testimonianza di ciò che doveva essere annunciato più tardi.

6  Χριστὸς δὲ ὡς υἱὸς ἐπὶ τὸν οἶκον αὐτοῦ· οὗ οἶκός ἐσμεν ἡμεῖς, ἐάν[περ] τὴν παρρησίαν καὶ τὸ καύχημα τῆς ἐλπίδος κατάσχωμεν.

[6] Cristo, invece, lo fu come figlio, posto sopra la sua casa. E la sua casa siamo noi, se conserviamo la libertà e la speranza di cui ci vantiamo.

 

Preparazione

 

Sintesi per comunicare (Sito)

 

La figura e il valore di Gesù sommo ed eterno Sacerdote della Nuova Alleanza, Mediatore unico tra Dio e gli uomini, ha bisogno di un chiarimento, secondo Apollo, anche nei confronti di un altro grande che lo ha preceduto e ne è una immagine profetica, cioè Mosè. Del resto aver definito Gesù “affidabile” riporta Apollo e gli Ebrei, che conoscono la Parola dell’Antico Testamento a quando Mosè stesso viene definito “affidabile”: Dio si può fidare di lui come annunciatore della sua Parola. E questo soprattutto in contrapposizione a tutta la generazione di Ebrei uscita dall’Egitto che invece non mantiene la parola data sull’Oreb di essere fedeli all’alleanza e per questo sarà deciso da Dio che moriranno nel deserto senza entrare nella terra promessa. Anche se quell’entrata è comunque un dono di Dio che rimane e ne potranno usufruire i loro figli. Mosè invece è “l’uomo di fiducia su tutta la casa di Dio” (Nm 12,7). Ora questa parola, “casa”, ricorda ad Apollo la profezia di Natan sul Messia discendente di Davide, che egli cita nella versione di 1Cr 17: Dio metterà a capo della sua casa questo discendente di Davide. Dunque, conclude Apollo, se Mosè, figura del Messia, è l’amministratore credibile della casa di Dio, quanto più grande sarà Gesù, figlio di Dio, fedele capo, figlio del padrone e padrone lui stesso? Perché Dio ha costruito tutto e quindi con il suo Figlio ha costruito tutto. E la casa più importante non sarà il tempio di Gerusalemme, ma il suo Corpo, la sua Chiesa, che egli stesso costruisce e abita.. nella fedeltà e nella credibilità di Gesù è la nostra via alla salvezza e la nostra casa per sempre..

E lui non è solo il sommo sacerdote ma anche l’apostolo cioè il portatore della Parola del Padre che ispira e costruisce il suo regno; quindi è capo di tutto, re, sacerdote del Dio Altissimo, e profeta annunciatore del Regno. E il regno è lui stesso!

 

Messaggio su WhatsApp (30 aprile 23, IVa domenica di Pasqua, Gesù Risorto, porta e pastore di noi pecore del gregge di Dio)(Forma brevissima)

Giovedì scorso lectio divina su Eb 3,1-6 [lettera agli Ebrei]: Il predicatore della lettera agli Ebrei (Apollo) ci presenta Gesù sommo sacerdote e “apostolo” della nostra fede. Affidabile. Il confronto è con Mosè che in Nm 12,7 viene detto appunto ministro affidabile della casa di Dio. Ma Gesù è molto di più: non solo amministratore ma costruttore della casa di Dio che siamo noi e Parola che si è fatto parola nella nostra storia. A lui sia sempre fisso il nostro sguardo!

Ti consiglio: a) il riassunto sul sito: http://www.primociarlantini.it/formgiov-102-lectio-divina-su-eb-3-1-6/
b) il mio colloquio su YouTube: https://youtu.be/UVuXAlU32Y8

Leggiamo, ascoltiamo, cerchiamo di praticare. E ogni giorno sia il nome di Gesù sulle nostre labbra!