Lectio divina del 15.4.21
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Testo:
12 οἷς ἀπεκαλύφθη ὅτι οὐχ ἑαυτοῖς ὑμῖν δὲ διηκόνουν αὐτά, ἃ νῦν ἀνηγγέλη ὑμῖν διὰ τῶν εὐαγγελισαμένων ⸀ὑμᾶς πνεύματι ἁγίῳ ἀποσταλέντι ἀπ’ οὐρανοῦ, εἰς ἃ ἐπιθυμοῦσιν ἄγγελοι παρακύψαι.
12 A loro fu rivelato che, non per se stessi, ma per voi erano servitori di quelle cose che ora vi sono annunciate per mezzo di coloro che vi hanno portato il Vangelo mediante lo Spirito Santo, mandato dal cielo: cose nelle quali gli angeli desiderano fissare lo sguardo.
Analisi e riflessione (di preparazione)
12 οἷς ἀπεκαλύφθη=ai profeti fu rivelato, manifestato, tolto “dal nascondiglio”
La convinzione che Dio aveva rivelato (passivo teologico!) ai profeti
Che la loro diaconia non era per se stessi
ὅτι οὐχ ἑαυτοῖς ὑμῖν δὲ διηκόνουν αὐτά,=la “diaconìa” dei profeti di ieri nei confronti del credenti di oggi
ἃ νῦν ἀνηγγέλη ὑμῖν=l’evangelo di adesso, annunciato
διὰ τῶν εὐαγγελισαμένων ⸀ὑμᾶς=per mezzo degli evangelizzatori dei destinatari
πνεύματι ἁγίῳ=per mezzo, con Spirito Santo. Lo Spirito protagonista
ἀποσταλέντι ἀπ’ οὐρανοῦ,=Spirito inviato dal cielo, dal luogo di Dio
εἰς ἃ ἐπιθυμοῦσιν ἄγγελοι=la “brama” degli angeli
παρακύψαι.= di “investigare” “entrare con lo sguardo”
Messaggio WhatsApp inviato ai broadcasts:
Carissimi, misericordia e vita dal sangue vivente redentore del nostro Signore Gesù. Raccontiamo qualcosa della “lectio divina” di giovedì sera.
Il versetto 12 di 1Pt 1 è breve ma “tosto”, perché ci dice alcune cose importanti (“A loro (cioè gli antichi Profeti) fu rivelato che, non per se stessi, ma per voi erano servitori di quelle cose che ora vi sono annunciate per mezzo di coloro che vi hanno portato il Vangelo mediante lo Spirito Santo, mandato dal cielo: cose nelle quali gli angeli desiderano fissare lo sguardo.”). Ne abbiamo sottolineate quattro: 1) Siamo invitati da Pietro in tutto questo brano iniziale a sentirci dentro un unico grande progetto storico in cui Dio e uomo agiscono e che ha Gesù al suo centro, la sua risurrezione, la nostra speranza; 2) Gli antichi profeti sono “diaconi”, a servizio dei Nuovo Testamento, intenti a “scrutare” il mistero di Cristo presente già in loro, in una grande comunione dei santi; 3) Grande autore, motore e promotore lo Spirito Santo, inviato dai cieli, dal “luogo” di Dio; 4) noi uomini credenti siamo posti al di sopra anche di ogni essere angelico, chiunque essi fossero, perché a noi è rivelato e donato il mistero di Cristo e non a loro.
Sul mio sito, www.primociarlantini.it, puoi trovare i testi, le informazioni e i video di colloquio per ogni puntata. Vi aspetto tutti numerosi nella mia “stanza” ogni lunedì (primo livello) e/o giovedì (secondo livello). Facciamo amicizia, un’amicizia basata sulla Parola ascoltata e condivisa!
Alle 21, si può entrare, scrivendo nel proprio “browser” questa frase: meet.jit.si/VediamociConPrimo, senza password, solo con buona volontà. E ogni mattino e ogni sera diciamo con Gesù sulla croce (Luca 23,46) “Abbà, nelle tue mani affido la mia vita”.