Carissime e carissimi, amici, parenti, conoscenti, ragazzi e ragazze di una volta, salute!

La salute del cuore possibilmente unita anche a quella della mente sia con tutti noi e soprattutto la scoperta-riscoperta che esiste una sola fonte di felicità: Cristo Gesù, Signore universale vivente..

So che tanta gente a questo mondo non si interessa a lui, forse nemmeno sa che esiste. Ma noi crediamo che misteriosamente il cammino dei suoi doni (elargiti insieme al Padre e allo Spirito) e insieme il cammino dei suoi giudizi solca la storia quanto e più di ciò che fanno gli uomini e le donne di ogni luogo e di ogni tempo.

Quando quest’estate sembrava che il Covid fosse passato, io mi sono trovato a dire più volte: “Temo che non sia finita qui, perché ancora il cuore degli abitanti del pianeta sembra essersi convertito ben poco al Signore Gesù, o almeno ai valori che lui ci dona”.

Infatti in molti dicono che la novità grossa di questi due anni è stato questo diffuso senso di impotenza, di solitudine, di povertà che la pandemia ci costringe a vivere ad ogni latitudine. Per questo credo che i più grandi spiriti ne parlano come di una opportunità grande, pur dentro una sofferenza grande. Messi in questa condizione l’umanità è invitata a scoprire l’essenziale, i valori che rendono la vita bella e degna di essere vissuta..

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