VAI AL VIDEO RIASSUNTIVO SU YOU TUBE

17 luglio 2023

108. 51. At. Atti degli Apostoli. (1) Struttura

 

Testo degli Atti degli Apostoli

 

Prologo

1,1-5 – Prologo 1,6-11 – L’Ascensione

  1. ATTI DI PIETRO (1-12)

 

  1. LA CHIESA DI GERUSALEMME (1,12-5,42)

1,12-14 – Il gruppo degli apostoli – 1,15-26 – La sostituzione di Giuda – 2,1-13 – La Pentecoste – 2,14-36 – Discorso di Pietro alla folla – 2,37-41 – Le prime conversioni – 2,42-48 – La prima comunità cristiana – 3,1-10 – La guarigione dello storpio – 3,11-26 – Discorso di Pietro al popolo – 4,1-22 – Pietro e Giovanni davanti al sinedrio – 4,23-31 – Preghiera degli apostoli nella persecuzione – 4,32-35 – La prima comunità cristiana – 4,36-37 – La generosità di Barnaba – 5,1-11 – La frode di Anania e di Saffira – 5,12-16 – Quadro di insieme – 5,17-21 – Arresto e liberazione miracolosa degli apostoli – 5,22-33 – Gli apostoli davanti al sinedrio – 5,34-42 – L’intervento di Gamaliele

LE PRIME MISSIONI (6,1-12,25)

6,1-7 – L’istituzione dei sette – 6,8-15 – L’arresto di Stefano – 7,1-54 – Il discorso di Stefano – 7,55-60 – Lapidazione di Stefano. Saulo persecutore – 8,1-8 – Filippo in Samaria 8-,9-25 – Simone il mago – 8,26-40 – Filippo battezza un ministro etiope – 9,1-19 – La vocazione di Saulo – 9,20-25 – Predicazione di Saulo a Damasco – 9,26-30 – Visita di Saulo a Gerusalemme – 9,31 – Periodo di tranquillità – 9,32-35 – Pietro guarisce un paralitico a Lidda – 9,36-43 – Pietro risuscita una donna a Giaffa – 10,1-33 – Pietro si reca da un centurione romano – 10,34-43 – Discorso di Pietro presso Cornelio – 10,44-48 – Il battesimo dei primi pagani – 11,1-18 – A Gerusalemme, Pietro giustifica la sua condotta – 11,19-26 – Fondazione della chiesa di Antiochia – 11,27-30 – Barnaba e Saulo a Gerusalemme – 12,1-19 – Arresto di Pietro e sua liberazione miracolosa – 12,20-23 – La morte del persecutore – 12,24-25 – Barnaba e Saulo ritornano ad Antiochia

 

  1. ATTI DI PAOLO (13-28)

 

III. LA MISSIONE DI BARNABA E DI PAOLO. IL CONCILIO DI GERUSALEMME (13,1-15,35 )

Primo Viaggio (Cipro, Asia/Turchia)

13,1-3 – L’invio in missione – 13,4-12 – A Cipro, il mago Elimas 13ss – 13,13-15 – Arrivo ad Antiochia di Pisidia – 13,16-43 – La predicazione di Paolo davanti ai Giudei – 13,44-52 – Paolo e Barnaba si rivolgono ai pagani – 14,1-7 – Evangelizzazione di Iconio – 14,8-18 – Guarigione di un paralizzato – 14,19-28 – Fine della missione – 15,1-4 – Controversia ad Antiochia – 15,5-12 – Controversia a Gerusalemme – 15,13-21 – Il discorso di Giacomo – 15,22-29 – La lettera apostolica – 15,30-35 – I delegati ad Antiochia

LE MISSIONI DI PAOLO (15,36-19,20)

Secondo Viaggio (Grecia)

15,36-40 – Paolo si separa da Barnaba e si aggrega Sila – 15,41-16,5 – In Licaònia Paolo si aggrega Timòteo – 16,6-10 – Traversata dell’Asia Minore – 16,11-15 – L’arrivo a Filippi – 16,16-24 – Paolo e Sila in prigione – 16,25-40 – Liberazione miracolosa dei missionari – 17,1-9 – A Tessalonica. Difficoltà con i Giudei – 17,10-15 – Nuove difficoltà a Berea – 17,16-21 – Paolo ad Atene – 17,22-34 – Discorso di Paolo davanti all’Areopago – 18,1-11 – Fondazione della chiesa di Corinto – 18,12-17 – Paolo tradotto in tribunale dai Giudei

Terzo Viaggio (Efeso)

18,18-23 – Ritorno ad Antiochia e partenza per il terzo viaggio – 18,24-28 – Apollo – 19,1-7 – I seguaci di Giovanni a Efeso – 19,8-10 – Fondazione della chiesa di Efeso – 19,11-20 – Gli esorcisti giudei

LA FINE DEI VIAGGI. IL PRIGIONIERO DEL CRISTO (19,21-28,31)

A Gerusalemme

19,21-22 – I progetti di Paolo – 19,23-41 – A Efeso. La sommossa degli orefici – 20,1-6 – Paolo abbandona Efeso – 20,7-12 – A Troade. Paolo risuscita un morto – 20,13-16 – Da Troade a Mileto – 20,17-38 – Addio agli anziani di Efeso – 21,1-14 – La salita a Gerusalemme – 21,15-26 – Arrivo di Paolo a Gerusalemme – 21,27-40 – L’arresto di Paolo – 22,1-21 – Arringa di Paolo ai Giudei di Gerusalemme – 22,22-29 – Paolo, cittadino romano – 22,30 – Comparsa davanti al sinedrio – 23,1-22 – Complotto dei Giudei contro Paolo – 23,23-35 – Trasferimento di Paolo a Cesarea – 24,1-9 – Il processo davanti a Felice – 24,10-21 – Discorso di Paolo davanti al governatore romano – 24,22-27 – La cattività di Paolo a Cesarea – 25,1-12 – Paolo si appella a Cesare – 25,13-27 – Paolo compare davanti al re Agrippa – 26,1-23 – Discorso di Paolo davanti al re Agrippa – 26,24-32 – Reazioni dell’uditorio

Quarto viaggio (Roma)

27,1-8 – La partenza per Roma – 27,9-44 – La tempesta e il naufragio – 28,1-10 – Soggiorno a Malta – 28,11-16 – Da Malta a Roma – – 28,17-22 – Presa di contatto con i Giudei di Roma – 28,23-29 – Dichiarazione di Paolo ai Giudei di Roma – 28,30-31 – Epilogo

 

Riassunto

 

Lunedì abbiamo iniziato a presentare il 51° libro della Bibbia, gli Atti degli Apostoli. Considerato l’unico libro “storico” del Nuovo Testamento, contiene 28 capitoli e per mano dello stesso Luca, autore del Vangelo che già conosciamo, racconta, spesso in prima persona, le vicende della prima Chiesa, da Gerusalemme fino “ai confini della terra” cioè Roma, fisicamente e come potere sommo posta in qualche modo al vertice del mondo. Così aveva comandato Gesù e così è stato fatto.

Il libro si suddivide in due grandi parti: 1-12, gli atti cosiddetti di Pietro con al centro la figura del Pescatore e della prima comunità cristiana, e 13-28, gli atti cosiddetti di Paolo dove campeggia quasi esclusivamente Paolo e i suoi quattro viaggi missionari. Sì perché mentre da una parte l’autore dipinge con tratti brevi ma fortissimi la vita e la storia di tutta la comunità credente (specialmente all’inizio) dall’altra a farla da padrone nel racconto della vicenda sono i quattro viaggi missionari di Paolo partendo da Antiochia di Siria, centro di propulsione della fede nel mondo pagano. E’ proprio lo Spirito a “mettere a parte” prima Paolo e Barnaba e poi solo Paolo con i suoi discepoli (specie Timoteo e Titolo) per una missione enorme, come estensione geografica e come significato: portare Gesù, la sua Parola e il suo regno nell’intero mondo pagano, cioè greco-romano. Del resto i primi destinatari della Parola, dall’Esodo fino a Gesù, gli Ebrei/Giudei, hanno pubblicamente e con rabbia rifiutato il Vangelo del Cristo compimento delle promesse rivolte proprio ai loro padri, e furono per tutto il tempo persecutori di Paolo che dovette soffrire non poco a causa loro.. Alla fine Paolo stesso, Atti 13, facendo il gesto plateale di scuotere la polvere dai suoi piedi, proclamò che la sua missione andava completamente nella direzione di chi, tra i pagani (Gentili = le Genti) avrebbe accolto il Cristo, Vita della nostra vita.

Nella prima parte abbiamo Pietro a capo di una comunità credente forte, vivace, anche tumultuosa, che si espande in maniera molto veloce, creando non pochi problemi di relazione e adattamento. Ma convinzione e la prassi erano una sola: essere “un cuore solo e un’anima sola” in Dio (At 4,32).

E’ chiamato, questo libro, anche “Vangelo dello Spirito”, ed è lo Spirito del Padre e del Figlio, come nel Vangelo secondo Luca, a farla da protagonista nelle vicende e nei cuori dei discepoli. Basta per tutti At 16,7: è lo Spirito a decidere per Paolo!