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38.Excursus su Luca e il suo Vangelo (3)
LUCA E IL SUO VANGELO (Scuola della Parola, n. 38)
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Nell’amore di Gesù Vivente figlio di Maria nella sua santa umanità
E’ un piacere inviarvi il riassunto dell’incontro di lunedì scorso, in cui abbiamo fatto un terzo passo nella conoscenza di san Luca e la sua opera, proprio nel giorno di festa della Immacolata Concezione di Maria. Questa festa infatti, nella sua dimensione teologica di riflessione e formazione dell’insegnamento della Chiesa (dogma) ha la sua prima radice in una parola con cui nel Vangelo secondo Luca (1,28) l’angelo chiama Maria: “kekaritomène”, piena di grazia, di dono gratuito e totale: Dio ha fatto di lei la prima dei salvati in vista del dono della maternità del Figlio di Dio..
Quanto a lunedì abbiamo terminato la “corsa” sul testo lucano notando velocemente dei punti riguardanti i due temi fondamentali: Spirito e storia. E’ affascinante notare come in quel Vangelo nulla stia fermo, tutto è in cammino, Gesù, noi, la storia ufficiale (il chronos!), la gente attorno a lui, e tutto sotto l’azione dello Spirito Creatore e motore entusiasta dell’universo. Abbiamo notato più di tutto il versetto 9,51, centro di tutto il Vangelo, quando Gesù “rivolse la sua faccia con decisione verso Gerusalemme” e il cammino ha il senso della croce e della risurrezione..
Maranathà! Vieni Signore Gesù in noi, come sei venuto nel grembo di Maria!