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19.Et – Libro di Ester
PRELIMINARI
1,1a-1l – Sogno di Mardocheo. – 1,1m-1r – Complotto contro il re
1,1-22 – I. ASSUERO E I VASTI
1,1-8 – Banchetto di Assuero – 1,9-22 – Il caso Vasti
2,1-23 – II. MARDOCHEO ED ESTER
2,1-18 – Ester diventa regina – 2,19-23 – Mardocheo e Aman
3,7-5,14 – III. I GIUDEI MINACCIATI
3,7-15 – Decreto di sterminio dei Giudei – 4,1-16 – Mardocheo ed Ester vogliono scongiurare il pericolo – 4,17c – Preghiera di Mardocheo – 4,17 – Mardocheo ed Ester vogliono scongiurare il pericolo – 4,17a-17d – Preghiera di Mardocheo – 4,17n-17q – Preghiera di Ester
4,17b – Preghiera di Mardocheo – 4,17o-17k – Preghiera di Ester – 4,17i-17e – Preghiera di Mardocheo – 4,17p – Preghiera di Ester – 5,1-14 – Ester si presenta al re
6,1-9,19 – IV. RIVINCITA DEI GIUDEI
6,1-13 – Smacco di Aman – 6,14-7,10 – Aman al banchetto di Ester – 8,1-11 – Il favore reale passa ai Giudei – 8,12g – Decreto di riabilitazione – 8,12 – Il favore reale passa ai Giudei – 8,12a-17 – Decreto di riabilitazione – 9,1-19a – Il grande giorno di Purim
9,20-10,3 – V. LA FESTA DI PURIM
9,20-32 – Istituzione ufficiale della festa di Purim – 10,1-2 – Elogio di Mardocheo – 10,3l – Nota sulla traduzione greca del libro – 10,3k-3 – Elogio di Mardocheo
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Nel Nome del Signore splendente re dell’universo, Stella viva per il nostro cammino
Nella festa grande della rivelazione di Gesù come Signore delle genti, l’Epifania, vi mando due note, come al solito, sintetizzando l’incontro di Scuola della Parola di lunedì. Abbiamo presentato il libro n. 19 della Bibbia, il libro di Ester, la regina sola contro tutti, la regina dalla fede viva. Anche questo è un libretto che non tutti accettano come Parola di Dio, e la sua tradizione testuale è una delle più complesse, con un testo ebraico corto e uno greco lungo, scritto intorno alla metà del II secolo a.C.. Comunque la sostanza è chiara: il re di Persia ripudia la regina Vasti e sceglie tra le tante la bellissima Ester, a Susa, ebrea, nipote di Mardocheo. Ella non cerca la gloria ma accetta il ruolo di regina per poter far del bene al suo popolo. La sua arma è la preghiera. E in effetti, quando il ministro Aman decide di sterminare gli Ebrei nel regno, ella ottiene dal sovrano che la gente del suo popolo si possa difendere. Combattono con fede e vincono. E allora sale a Dio, come per Giuditta, il grande ringraziamento e si istituisce una festa gioiosa ogni anno: la festa dei “Purìm” (una specie di carnevale ebraico).