Lectio del 8.6.23

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106 – Lectio divina su Eb 4,14-16

 

Testo

14  Ἔχοντες οὖν ἀρχιερέα μέγαν διεληλυθότα τοὺς οὐρανούς, Ἰησοῦν τὸν υἱὸν τοῦ θεοῦ, κρατῶμεν τῆς ὁμολογίας.

[14] Dunque, poiché abbiamo un sommo sacerdote grande, che è passato attraverso i cieli, Gesù il Figlio di Dio, manteniamo ferma la professione della fede.

15  οὐ γὰρ ἔχομεν ἀρχιερέα μὴ δυνάμενον συμπαθῆσαι ταῖς ἀσθενείαις ἡμῶν, πεπειρασμένον δὲ κατὰ πάντα καθ᾽ ὁμοιότητα χωρὶς ἁμαρτίας.

[15] Infatti non abbiamo un sommo sacerdote che non sappia prendere parte alle nostre debolezze: egli stesso è stato messo alla prova in ogni cosa come noi, escluso il peccato.

16  προσερχώμεθα οὖν μετὰ παρρησίας τῷ θρόνῳ τῆς χάριτος, ἵνα λάβωμεν ἔλεος καὶ χάριν εὕρωμεν εἰς εὔκαιρον βοήθειαν.

[16] Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia per ricevere misericordia e trovare grazia, così da essere aiutati al momento opportuno.

 

 Sintesi per comunicare (Sito)

Un piccolo brano che chiude la grande riflessione ed esortazione all'”ascoltare” la Parola di Dio, piccolo ma molto significativo. E’ ora di accostarci “con piena fiducia” (ma il greco usa la parola “parresìa” quasi viso aperto, quasi sfacciataggine) al trono della gratuità e della misericordia. Ormai è chiaro: noi abbiamo un sommo sacerdote vincitore e vivente, che dopo aver realizzato la redenzione su questa terra è tornato al di sopra di tutto, al di sopra dei cieli, per stare alla destra del Padre. Ma la cosa stupenda per noi è che è ora alla destra del trono dell’universo, del Dio-Tutto, ma avendoci con lui. Paolo dice: ci ha trascinati in alto come facevano i vincitori con il bottino di guerra e di vittoria. Noi non siamo più soli, noi non siamo più disperati o perdenti: egli si è fatto perdente per noi per riempirci della sua vittoria sul peccato e sulla morte. E il Padre ha permesso, praticamente “voluto” che egli fosse invischiato in tutti i problemi, le sofferenze, le umiliazioni del mondo. Ma tutto questo perché divenisse “esperto in umanità”, di tutto fuoché del peccato, perché egli non ha voluto né ha saputo dire un “no” a suo Padre. Sta qui la sua forza di novità: totalmente provato e sofferente, ma totalmente puro, tutto dalla parte di Dio, e di conseguenza tutto dalla parte nostra.

Dicevamo all’incontro: spesso la Parola di Dio parla di misericordia ma ci mette vicino anche la giustizia, la verità e la serietà della nostra parte responsabile. Qui invece no, si parla solo e unicamente di misericordia, di dono, di “viscere commosse” per noi, nel Padre, nel Figlio e nello Spirito. Misericordia, accoglienza, perdono, ma non solo: tutto anche con grazia, cioè gratis, cioè gratuitamente, cioè senza chiedere nulla in cambio. Noi dobbiamo solo “accostarci” a quel trono che emana gioia, sicurezza, vita, e vita eterna. E’ come dire a uno che d’inverno è al freddo e trema: qualcuno gli dice “vedi quel fuoco? accostati, condividi, prendi parte alla festa, riscaldati quanto vuoi..” Prima di parlare di verità, di comportamenti, di morale, di giustizia, con il nostro Dio in Gesù Cristo, almeno oggi accogliendo nella nostra lectio questo splendido brano della lettera agli Ebrei, dobbiamo parlare di dono gratuito di quanto ci fa nuovi, la misericordia. Perché in Dio la misericordia è sinonimo di nuova creazione: se i tuoi peccati fossero di colore scarlatto, io li farei diventare bianchi come la neve (così Isaia 1,18).

Continuiamo dunque il nostro cammino con grande fiducia, fiducia nella immensa, infinita, ricca e rigenerante misericordia gratuita che parte dal Padre, viene vissuta e comunicata nel Figlio e diventa motore della nostra vita nello Spirito Santo..

 

Messaggio su WhatsApp (11 giugno 2023, Festa Corpus Domini)(Forma brevissima)

 

E’ la festa del “volto” di Dio che si rivela lentamente lungo la storia degli uomini e della Parola, un

 

  1. a) Riassunto Lunedì: http://www.primociarlantini.it/formlun-099-49-lc_1_presentazione/

a’) colloquio lunedì:  https://youtu.be/PYrONoOghms

 

  1. b) Riassunto Giovedì: http://www.primociarlantini.it/formgiov-105-lectio-divina-su-eb-3-7-4-13_2/

b’) colloquio lunedì:  https://youtu.be/ZVgJOlqv9DE